lunedì 25 luglio 2011

Il falso massacro di Al-Qaeda

Non solo in Italia (qui e qui, per esempio). Il Sun nella prima edizione del 23 luglio indicava il terrorismo islamico come autore degli attentati nel centro di Oslo e nell'isola di Utoya. Con tanto di titolo evocativo: "Norway's 9/11".
Pubblicazione frettolosa, fretta ideologica, che non ha risparmiato il più autorevole The Independent: l'analisi di Jerome Taylor (qui) s'inerpicava lungo i legami con gli Stati Uniti e l'alleanza Atlantica per spiegare come il paese scandinavo avesse tutti i numeri per diventare un obiettivo della jihad (segnalazione qui, via The Media Blog). 

Le breaking news sono il canovaccio ideale per l'improvvisazione "teatrale", alimentata dalla scarsa professionalità e dal pregiudizio.
Nulla di nuovo nel firmamento di giornali e riviste. Oggi, però, le reti digitali - con la loro memoria indelebile - sottopongono questi comportamenti alla critica. Immediata, pubblica, diffusa. Una novità, di per sé, dirompente.


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