mercoledì 23 novembre 2011

Sequenze di spread

Le vicende del debito pubblico sono vecchie di quasi due anni. Inizialmente il ritmo è stato lento - con il coinvolgimento dei cosiddetti paesi periferici - in un contesto di debole crescita economica, Germania a parte. Nel novembre 2010, il sito Lavoce.info segnalava la brusca frenata del prodotto interno lordo italiano (qui).


Nel corso dall'estate la velocità degli eventi è decisamente cresciuta. Con rapida diffusione mediatica. A inizio agosto Reuters pubblica una mappa del rating (qui), presto destinata a "traumatici" aggiustamenti  (gli Usa persono la tripla AAA).


Il lavoro del Linkiesta (qui) mostra l'andamento storico del debito pubblico italiano in rapporto alla crescita.


Se l'epicentro delle tensioni è l'euro-zona, il problema resta comunque globale, come mostrano le interconnessioni finanziarie esistenti tra i diversi paesi (qui, New York Times).


L'Economist (qui), infine, fornisce uno sguardo sull'andamento che verrà circa il rapporto debito/Pil: i problemi potrebbero attraversare l'Atlantico.

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